Villa Baumann - Gavirate, Provincia di Varese

Ivan Spertini

La villa è stata costruita dalla famiglia Baumann, di Zurigo, proprietaria della filanda di Gavirate, edificata nel 1879. Si trattava di un’industria con commercio di bozzoli e di filati di seta, che occupava oltre 150 persone operaie, provenienti anche da lontano. La famiglia possedeva anche le filande di Comerio, Bodio, Intra. Le sete prodotte venivano lavorate nel setificio Andreae di Besozzo, conosciuto come il fabbricone, per le dimensioni eccezionali della costruzione. Ai primi anni Sessanta del secolo scorso il palazzo Baumann prese fuoco. Si salvarono i disegni della casa e fu ricostruito nella parte distrutta esattamente come il precedente.i Baumann erano anche proprietari della Cascina Laghetti sita a Cocquio-Trevisago appena sotto la nuova strada provinciale a scorrimento veloce al confine con Gavirate. I Baumann fuggirono durante la seconda guerra mondiale pare anche per questioni razziali. E’ una prestigiosa villa d’epoca fronte lago, realizzata tra il 1890 ed il 1892 dai baroni Baumann ad opera del famoso architetto Michele Cairati, al cui ingegno si debbono varie delle migliori ville dell’epoca, che abbelliscono la Lombardia.
In stile rinascimento lombardo ha gli interni ed il portico esterno affrescati dal pittore Luigi Spreafico di Galbiate; i soffitti in legno a cassettoni sono decorati a colori con dorature. La pianta di questa villa è irregolare con una torre quadrata all’angolo Sud-Ovest. Il tetto della villa è interamente coperto di ardesie di Valmalenco. All’esterno le parti ornamentali sono in pietra ad opera dello scultore Pietro Benaglio, come pure l’importante camino in pietra della biblioteca.

La villa si sviluppa su quattro piani per un totale di circa 2800 mq. La villa è circondata da un parco piantumato con alberi secolari, ben curato di 12500 mq con piscina, 2 campi da tennis, gioco bocce.